Per godervi il vostro tempo libero, un’ottima idea è quella di andare in piscina o immergersi in una vasca idromassaggio, ideale anche per il corpo e la mente. Inoltre, può essere un modo piacevole per allenarsi, mantenersi in forma e persino godersi un po’ di terapia. Tenendo presente tutto ciò, bisogna pensare anche all’igiene e alla sicurezza personale.
Per questo volete essere sicuri di non essere esposti a sostanze chimiche dannose. Dopotutto, nell’acqua non è inusuale trovare dei batteri, quindi è necessario sapere se nell’acqua è presente del cloro o qualche altra sostanza simile, altrimenti potrebbe essere molto problematico e impegnativo affrontare la situazione. È importante usare cloro o acqua salata per la manutenzione della piscina. Qui di seguito potrete vedere quale opzione è la migliore.
Miti sulle Vasche con Acqua Salata
Le vasche idromassaggio e le piscine con acqua salata sono diventate popolari negli ultimi anni. Molti pensano che le piscine con acqua salata siano in realtà prive di cloro. I sistemi di acqua salata si basano su generatori di cloro e spingono l’elettricità tramite il cloro apportando un ottimo sistema disinfettante. Di conseguenza, raramente troverete una piscina senza cloro, anche se viene usata acqua salata.
Breve storia
Ricordiamo che le persone usano le piscine da molti anni. Certo, negli anni hanno subito delle modifiche, e le loro caratteristiche sono migliorate, portandole a un livello superiore. Negli ultimi 100 anni sono stati inventati numerosi trattamenti per le piscine. Ad esempio, il cloro è stato inventato all’inizio del 1900.
L’ozono è stato inizialmente ideato per disinfettare l’acqua potabile, ma negli anni ’60 e ‘70 hanno iniziato a utilizzarlo per la pulizia dell’acqua delle piscine. I raggi UV sono stati utilizzati anche per attaccare virus e batteri. L’acqua salata ha avuto origine in Australia e la gente ha iniziato a usarla per generare cloro. Un’opzione più recente per disinfettare l’acqua sono le iniezioni dirette di idrossile.
Vogliamo ricordare che le vasche idromassaggio sono molto popolari fin da quando erano disponibili le stanze da bagno e le sorgenti termali. È sempre stato un ottimo modo per distendersi e rilassarsi dopo aver svolto attività fisica. L’antica Roma e l’antico Giappone sono un ottimo esempio di quanto sia benefico godersi i benefici di un bel bagno caldo.
La sicurezza è molto importante
Come già menzionato sopra, l’acqua può essere terreno fertile per virus e batteri. Motivo per cui è necessario usare il cloro nelle piscine e nelle vasche idromassaggio, in modo da garantire la sicurezza e la sanificazione dell’acqua a lungo termine. Questo contribuisce a evitare malattie e infezioni. Tenendo questo a mente, bisogna notare che c’è una differenza tra acqua fredda e acqua calda. Hanno requisiti diversi per quanto riguarda la quantità di cloro e la sicurezza.
Pro e Contro dei Trattamenti al Cloro
Il cloro può essere un’ottima opzione, è efficiente ed economico. Ha anche bisogno di meno manutenzione e, per di più, ha una lunga durata. Inoltre, non crea alcun danno alla piscina o alla vasca idromassaggio, cosa molto importante.
Un lato negativo è che ci possono essere delle sensibilità al cloro, quindi ci sono persone che soffrono di sintomi irritativi se vengono a contatto con il cloro. Inoltre, l’inalazione del suo gas può produrre danni ai polmoni. Ha anche un odore che può risultare poco piacevole, cosa da non sottovalutare.
Pro e Contro dei Trattamenti con Acqua Salata
Bisogna tenere a mente che i trattamenti con acqua salata possono avere dei pro e dei contro. Il lato positivo è che le piscine e le vasche idromassaggio con acqua salata non sono altrettanto irritanti su pelle e occhi. Siccome favorisce il galleggiamento, si possono ottenere risultati migliori. Inoltre, ha un odore meno sgradevole.
Il problema delle vasche idromassaggio al sale è il costo. E non solo, questi sistemi di acqua salata necessitano di un certo tipo di manutenzione. A un certo livello si possono formare batteri, quindi è sicuramente un punto da tenere in considerazione e a lungo termine può fare una grande differenza. Il sale è un catalizzatore per la corrosione e la ruggine, quindi può danneggiare piscine e vasche idromassaggio.
Qual è la scelta migliore: Piscine con Acqua Salata contro Piscine con Cloro
Il cloro ha la sua parte di aspetti negativi, ma è sicuramente più efficiente se paragonato ai trattamenti con acqua salata. Ad esempio, ha bisogno di molta meno manutenzione e durerà più a lungo. Un’altra cosa da notare è che è più efficiente in termini di costi e potrete così risparmiare denaro. I trattamenti con acqua salata sono molto costosi, mantenerli costa un sacco di soldi, e anche l’installazione è onerosa. Le sostituzioni sono anche più costose rispetto ai sistemi a cloro. Anche i ricambi sono più costosi rispetto ai sistemi al cloro.
Inoltre, le piscine con acqua salata tendono ad avere livelli di cloro inferiori delle piscine al cloro. Questo significa che c’è la possibilità che si formino più batteri nelle vasche idromassaggio e nelle piscine con acqua salata. Infine, nelle piscine con acqua salata c’è il pericolo di corrosione, quindi si può andare in contro a problemi di usura e rotture.
Conclusioni
In conclusione, l’opzione migliore è il cloro. Questo è uno dei migliori metodi presenti sul mercato, il più efficiente e affidabile per la sicurezza della vostra piscina. Viene usato come trattamento nelle piscine da molto tempo, e le persone si affidano ancora ad esso. È un sistema efficiente, di alta qualità ed esegue perfettamente il suo lavoro. Inoltre, risparmierete denaro e avrete la garanzia di poter eliminare i batteri adeguatamente e senza preoccupazioni.
Buongiorno , volevo chiedere se avete vasche idromassaggio per esterno da utilizzare con acqua salata ?
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